Informazioni
- Datazione: 1968-
- Luogo di nascita: Roma
- Note biografiche: Lasciate che mi presenti: ho iniziato la mia attività di scrittrice nel 1987. Ho studiato Filologia Romanza presso la Sapienza Università di Roma, con il Prof. Giuseppe Tavani. In seguito ho ottenuto il titolo di Lic. Phil. 1 (laurea specialistica) in Lingua e Letteratura Italiana, Letteratura Francese e Storia dell'Arte presso l'Università di Zurigo, nel 1998, con i Proff. Michelangelo Picone, Marc-René Jung e Hubertus Günther. In seguito, sono stata allieva del Prof. Aldo Menichetti e ho conseguito un dottorato di ricerca con soutenance publique in Filologia romanza nel 2005, presso l'Università di Friburgo e due abilitazioni (nel 2010, a Zurigo) in Letteratura italiana medievale e rinascimentale e Letteratura antico-francese. Dal 2010 al 2016 ho prestato servizio presso il Dipartimento di Lingue e Letterature Romanze come Privatdozentin. Nel 2017 ho ottenuto il titolo di Titularprofessorin der Universität Zürich.
Attualmente sono caporedattrice della rivista accademica Theory and Criticism of Literature and Arts (versione digitale ISSN 2297-1874, versione cartacea ISSN 2504-2238) e co-dirigo, con la collega Lucinia Speciale, il Research Centre for European Philological Tradition (www.receptio.eu). Dal 1987 al 2017 ho svolto attività giornalistica. Dal 1996 sono impegnata nel contrastare lo smembramento di manoscritti medievali occidentali. Nel 2006 ho ideato il progetto "Biblioclastia e ricostruzione digitale", che ha preso corpo (con lo sviluppo di un programma ad hoc) concretamente qualche anno più tardi. Grazie al sostegno di alcuni team che si sono avvicendati negli anni, ho ricostruito, ad oggi, circa duecento manoscritti smembrati. Alcuni sono consultabili gratuitamente online.
Il mio approccio alle tematiche epistemologiche è di tipo neo-empirico, giacché avendo una formazione filologica riservo un’attenzione particolare sia all’edizione critica dei testi, sia alla contestualizzazione storico-culturale delle singole produzioni letterarie; mi sono occupata di autori latini medievali come Alain de Lille, di trovatori provenzali, soprattutto quelli che figurano nella Divina Commedia e in particolare Bertran de Born e di grandi narratori d’oïl, tra cui Chrétien de Troyes e Marie de France. Nel corso degli anni mi sono interessata alla critica d'arte, concentrandomi su alcune polarità della dimensione artistica in varie epoche storiche, come il rapporto tra il verbale/il visuale nella produzione di poeti-pittori rinascimentali quali il Bronzino e quello verbale/sonoro nella Divina Commedia.
Ho pubblicato traduzioni dal tedesco per Sellerio editore.