Informazioni
- Datazione: 1941-
- Note biografiche: Giornalista della TV svizzera. Laurea in filosofia all'Università di Roma, con tesi in sociologia. Attività nell'emigrazione: organizzazione di tre convegni sui problemi scolastici dei figli degli immigrati in Svizzera e sulla condizione delle donne italiane nella Confederazione. Lavoro di traduzttice per case editrici italiane, collaborazione a giornali dell'emigrazione e corrispondenze per un giornale italiano. Dal 1976-1988 redattrice responsabile del telegiornale svizzero. Dall'88 responsabile del Telesettimanale. Attività di ricerca sociologica, insegnamento della storia nei corsi diurni dell'ENIP.
[dal Catalogo degli autori dell'ASIS, 1991]
Altra nota biograficao:
Giovanna Meyer, sociologa e giornalista, ha pubblicato in Svizzera e in Italia numerosi studi sulle migrazioni e realizzato sulle stesse tematiche e sull’aiuto ai paesi in via di sviluppo vari documentari per la televisione svizzera. Numerosi premi ha raccolto la sua attività letteraria che comprende un romanzo, due raccolte di racconti e due di poesie. ( www.giovannameyersabino.net)
Altra nota biografica:
Giovanna Meyer Sabino, doktorierte in Geschichte und Philosophie an der Universität La Sapienza in Rom. Dissertationsthema war die Einwanderung der Süditaliener in die Schweiz. 1972-2002 Redaktorin der TSI (Televisione della Svizzera Italiana) für «Telegiornale», «Telesettimanale», «Vicini in Europa», «Crocevia». Mehrere Dokumentarfilme über Italiener in der Schweiz, Schweizer in Süditalien und Entwicklungshilfe in Afrika. Ihre Bücher (Fachbücher und Belletristik) haben mehrere Preise gewonnen, u.a.: Scrittori allo specchio (1997), A cosa serve il mare (2009), Altrove (2009), Per vie traverse (2010), I bambini invisibili (2012), Luoghi (2012), In viaggio (2012), In principio era il viaggio (2016