Informazioni
- Datazione: 1933-2021
- Luogo di nascita: Alba (Piemonte)
- Note biografiche: Scrittrice, drammaturga e sorella del famoso scrittore Beppe Fenoglio, si è laureata in Scienze naturali all’Università di Torino e, subito dopo il matrimonio, si è trasferita ad Allendorf, piccolo paese dell’Assia, con il marito dirigente industriale. A lungo ha vissuto a Marburg. È venuta a mancare il 28 novembre 2021.
Nel 1995 ha esordito nella narrativa con Casa Fenoglio, cronaca famigliare pubblicata da Sellerio. Due anni dopo ha dato alle stampe, sempre per Sellerio, il romanzo autobiografico Vivere altrove, da cui è stato tratto l’omonimo spettacolo teatrale, messo in scena a Berlino nel 2007 e prodotto dalla compagnia Teatro Instabile Berlino. Sono seguiti nel 2002 Mai senza una donna (Sellerio) e nel 2004 Viaggio privato (Araba Fenice). È autrice anche di racconti in lingua tedesca, alcuni dei quali pubblicati nell’antologia Marburger Almanach (Jonas Verlag, Marburg), e del dramma radiofonico Helix Pomatia, trasmesso più volte dall’Hessischer Rundfunk. Del maggio 2012 è la pubblicazione de Il ritorno impossibilepresso l’editore Nutrimenti, Roma.
Altra nota biografica:
domenica 28 novembre si è fermato per sempre il cuore di Marisa Fenoglio, 88 anni, donna esemplare che si autodefiniva “moglie, madre, suocera e nonna, a tempo perso corista e scrittrice”. Poi aggiungeva: “Sorella cadetta di Beppe Fenoglio”. Si era scoperta scrittrice nella maturità, quando suo fratello era “morto da 32 anni”, come amava puntualizzare.
Il ritratto della famiglia d’origine è ben delineato da Piero Negri, sulla Stampa: “Marisa era l’unica femmina e la più giovane dei tre fratelli Fenoglio, tutti notevoli e tutti spuntati come per incanto in un ambiente apparentemente poco propizio, la piccolissima borghesia di una piccola città del Piemonte profondo com’era la Alba nel primo Novecento. Beppe, lo scrittore perlopiù postumo, che di giorno lavorava come impiegato in una cantina, è morto a 40 anni nel 1963. Walter, che fece un’ottima carriera alla Fiat e trascorse gli ultimi anni di vita a ripensare al fratello e a raccontare il complesso rapporto che lo legava, è mancato nel 2007 a 84 anni”.
Marisa tornava ad Alba sempre volentieri (l’ultima visita la scorsa estate, con i figli Alberto, Silvia e Paolo): viveva lontano dal 1957 quando il marito, Giuseppe Faussone, fu inviato dall’imprenditore Michele Ferrero in un borgo nelle foreste dell’Assia, a Stadtallendorf, non lontano da Marburg (dove Marisa si è spenta) per trasformare una fabbrica di armi naziste ai tempi di guerra nello stabilimento della nascente Ferrero Germania.